7 gennaio 2021
LIFE PHOENIX: funzionalità e prospettive del sistema informativo e statistico a supporto dell’analisi di rischio

Lo strumento informativo del progetto, contribuendo a identificare i rischi potenziali per la salute umana e a monitorarne l’evoluzione nel tempo, costituisce un versatile sistema a supporto delle attività di prevenzione e di mitigazione delle contaminazioni ambientali.

Una delle azioni cardine del progetto LIFE PHOENIX ha riguardato lo sviluppo di un sistema informativo e statistico integrato che agevoli le Istituzioni competenti nella valutazione dei rischi per la salute umana associati alla presenza nell’ambiente di contaminanti organici persistenti e mobili (PMOC). Lo strumento, elaborato grazie alla collaborazione di tutti i partner del progetto, consente di raccogliere e interconnettere, all’interno di un unico contenitore virtuale, dati di tipo territoriale, ambientale e sanitario detenuti da diversi Enti pubblici della Regione Veneto. 

Il sistema informativo rappresenta una delle colonne portanti del modello di governance proposto da LIFE PHOENIX. A seguito della conclusione del progetto sarà regolarmente alimentato secondo scadenze concordate con gli Enti conferitori dei dati, consentendo alle varie Istituzioni regionali che si occupano di Ambiente e Salute di condividere in maniera strutturata e sistematica i loro patrimoni informativi su una piattaforma comune. Ad esempio, il portale permette agevolmente di visualizzare su una mappa le possibili fonti di inquinamento che insistono su un determinato bacino idrografico (fig. 1) o di produrre grafici sull’andamento temporale dei contaminanti nelle diverse matrici ambientali (fig. 2). 

Uno degli ambiti in cui tale integrazione dovrà concretizzarsi è quello della valutazione e gestione dei rischi per la filiera idro-potabile mediante lo strumento dei Piani di Sicurezza dell’Acqua, come previsto dalla più recente normativa nazionale e da ultimo anche dalla nuova Direttiva UE 2020/2184 sull’acqua potabile. In questa cornice, le Istituzioni competenti e i Gestori dei Servizi Idrici integrati dovranno valutare sistematicamente i rischi che minacciano quantitativamente e qualitativamente la fornitura di acqua potabile lungo tutta la filiera di approvvigionamento, dalla captazione alla fase di trattamento e fino alla rete di distribuzione. Questo processo valutativo presuppone la conoscenza delle fonti di pericolo presenti all’interno del bacino di approvvigionamento, il che è possibile solo integrando fra loro numerosi flussi di dati di diversa provenienza.