Con circa 250 iscritti, in larga parte presenti per tutta la durata dell’evento, il webinar “PFAS e contaminanti emergenti: esperienze e metodiche analitiche a confronto”, organizzato nell’ambito del Progetto LIFE PHOENIX lo scorso 6 ottobre, ha ricevuto un riscontro estremamente positivo e si è rivelato una proficua occasione di approfondimento riguardo la complessa tematica dei contaminanti emergenti.

Dopo i saluti introduttivi, i relatori si sono alternati nel corso della mattinata, con interventi di circa 20 minuti l’uno, per portare la loro esperienza nell'affrontare questioni particolarmente rilevanti e attuali. L’introduzione di Stefano Polesello, primo ricercatore presso IRSA-CNR (partner del progetto PHOENIX), ha illustrato quali caratteristiche rendono queste sostanze un problema prioritario per la tutela dell’ambiente e della salute umana: dalla visione globale al caso specifico, dagli inquinanti emergenti nel mondo alla contaminazione da PFAS in Veneto.

Ed è proprio qui che si pone l’area di azione del Progetto PHOENIX, co-finanziato dal Programma LIFE dell'UE e coordinato dalla Regione del Veneto (Area sanità e sociale). Imparando infatti a fronteggiare questa delicata situazione, si stanno raggiungendo nuove consapevolezze che conducono a un approccio innovativo nella gestione tempestiva ed efficace dei rischi derivanti dall’inquinamento delle acque da contaminanti emergenti.

Come ha poi spiegato Roberto Lava, esperto tecnico di Arpa Veneto (partner progettuale), lo sviluppo dei sistemi previsionali e delle strategie di mitigazione è passato attraverso la messa a punto di efficaci metodi di analisi per la determinazione di PFAS nelle diverse matrici ambientali. Queste tematiche, insieme a quelle proposte negli ulteriori contributi della giornata, raccontate attraverso l’esperienza diretta dei relatori, hanno sollevato specifiche questioni che hanno portato a brevi dibattiti live e a numerose domande poste via chat.

L’agenda dell’evento, le registrazioni video del webinar, così come le presentazioni dei relatori e le trascrizioni delle sessioni Q&A (in formato PDF), sono ora disponibili per la consultazione qui di seguito.