Il 28 e il 30 ottobre sono stati organizzati i primi due webinar "Life Phoenix per la Scuola". Oltre 160 persone in collegamento web hanno seguito queste giornate formative, caratterizzate da un articolato e interessante programma di interventi. Sono previsti ulteriori due incontri di formazione, che si svolgeranno martedì 3 e giovedì 5 novembre, dalle 11 alle 12,30, sempre tramite collegamento Zoom. Le scuole interessate possono richiedere i link agli eventi, ed ulteriori informazioni in merito alle fasi successive del lavoro con i ragazzi, scrivendo una mail a lifephoenix@alcuni.it.

L’attività LIFE PHOENIX PER LA SCUOLA fa parte dell’azione D 1.3 (Education) del progetto PHOENIX, co-finanziato dal Programma LIFE dell'UE e coordinato dalla Regione del Veneto, e si inserisce nel Protocollo d’Intesa Scuola-Regione, sviluppando in particolare l’obiettivo «Protezione e tutela dell’ambiente». Scopo di questa parte di attività è sensibilizzare la popolazione, attraverso i giovani, sull’uso consapevole e sulla tutela dell’acqua, nonché sui problemi collegati all’inquinamento.

Nel corso dei due seminari svolti, gli esperti del Comitato Scientifico Life Phoenix hanno fatto una chiara analisi della situazione nella nostra regione per quanto riguarda l’inquinamento da PFAS e le metodologie allo studio per la depurazione delle acque.

Il primo webinar, mercoledì 28 ottobre, è stato introdotto da Paola Favaretto e Vanessa Groppi della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria della Regione del Veneto, allo scopo di spiegare il concetto di Governance per la gestione delle emergenze ambientali. L’intervento di Gisella Pitter, Medico Igienista di Azienda Zero, ha chiarito come viene garantita attualmente la salubrità dell’acqua di acquedotto e l’evoluzione verso i Piani di Sicurezza dell’Acqua, e in che modo il Sistema informativo sviluppato con il progetto Life Phoenix sarà funzionale a questo percorso. Marco Bonato, dell’Università degli Studi di Padova, ha parlato di “Early warning ambientale e sistemi di depurazione delle acque”, mentre Massimo Mazzola, Geologo di ARPA Veneto, ha presentato la relazione “Moderni strumenti di analisi ambientale. La modellistica numerica applicata ai PFAS”. La mattina si è conclusa con l’intervento di Sergio Manfio, Direttore creativo e regista di Gruppo Alcuni, che ha spiegato le modalità per partecipare alla successiva fase del progetto. Gli studenti sono invitati a ideare un soggetto per due cortometraggi rivolti ai propri coetanei: uno sul valore dell’acqua, intesa anche in senso artistico; il secondo per fornire informazioni sul tema della difesa del nostro patrimonio idrico.

All’incontro di venerdì 30 ottobre, dopo l’introduzione da parte di Vanessa Groppi per la Regione del Veneto, ha preso la parola Roberto Lava, esperto tecnico di ARPA Veneto, che ha spiegato cosa si intende precisamente quando si parla di contaminanti emergenti: perché vengono così definiti e soprattutto come si fa a ricercarli nelle acque, illustrando i metodi e le strumentazioni di laboratorio. Ha fatto seguito l’interessante intervento di Stefano Polesello, Primo Ricercatore presso IRSA-CNR, che ha parlato di “Quanti PFAS mangiamo e beviamo?”. Franco Corti e Francesco Pintus, ricercatori del Centro di ricerca interuniversitario sull’economia pubblica dell’Università degli Studi di Padova, hanno affrontato il problema dell’inquinamento dell’acqua parlando di “Quanto vale la qualità dell’acqua che beviamo?”. Sergio Manfio ha concluso facendo vedere agli studenti alcuni esempi di brevi video realizzati da Gruppo Alcuni nelle scuole.

Al termine dei due webinar gli studenti hanno posto parecchie domande ai relatori, a dimostrazione dell’interesse suscitato. Numerose anche le mail da parte di docenti e dirigenti, i quali si sono complimentati per l’interesse e la chiarezza dei concetti espressi, sottolineando come i relatori siano riusciti a mantenere i ragazzi attenti per tutto l’incontro - cosa non facile!

Ai primi due incontri di formazione hanno partecipato studenti, docenti e dirigenti dei seguenti istituti: ITTE “Galilei” di Arzignano, Liceo Artistico “Rosselli” di Castelfranco, Collegio “Astori” di Mogliano, IIS “Valle” di Padova, Scuola Rogazionisti di Padova, ISISS “Dal Cero” di San Bonifacio, ITET “Aulo Ceccato” di Thiene, IIS “Boscardin” di Vicenza.

Per le scuole secondarie di secondo grado è stato realizzato un Kit didattico con informazioni sul ciclo dell’acqua, sulle azioni di vigilanza del patrimonio idrico e sui contaminanti emergenti, con riferimento al caso PFAS in Veneto, scaricabile nella sezione "Scuole" del sito web Life Phoenix.

Le presentazioni dei relatori sono disponibili qui di seguito.